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Dopo un’inaugurazione di successo per il Design Lab nel gennaio di quest’anno, il progetto targato Coralluzzo continua ad arricchirsi d’ispirazioni e proposte. Nella visione dei founder Milena ed Alberto Coralluzzo, il Design Lab è “un luogo in cui si respirano design, tecnologia e confronto. Cerchiamo di essere sempre in sintonia con le nuove tendenze per poter combinarle con materiali e tecnologie consolidate nel tempo”.
Il progetto ha coinvolto alcuni architetti e professionisti selezionati che cooperano giornalmente per dare concretezza a questa visione. Per questo abbiamo chiesto ad uno di loro, e nello specifico all’Arch. Gianluca Coronato, di raccontarci cos’è oggi il Design Lab dal suo punto di vista.
Cosa ne pensa del Design Lab? Potremmo definirlo un esperimento riuscito?
Il progetto del Design Lab è un’iniziativa molto positiva dal punto di vista commerciale, perché la possibilità di avere uno showroom a disposizione riesce a far comunicare meglio i professionisti con determinate fasce di clienti.
Anche a livello architettonico è stato impostato in maniera ottimale, con spazi e ambienti ben suddivisi l’uno dall’altro, rendendo giustizia alla distinzione di spazi e materia.
Qual è il suo contributo all’interno del Design Lab, e quali nuove opportunità ha potuto cogliere con la Sua partecipazione al progetto?
Collaboro con Coralluzzo Living da tanti anni, e questo è uno dei motivi per cui sono in Design Lab. La mia partecipazione è stata utile a definire alcune tavole materiche e ha generato la condivisione di spazi, progetti, idee. Questo “laboratorio” del design è una sorta di trampolino di lancio per nuovi progetti, anche perché fa riferimento a una determinata clientela, disposta a richiedere forniture di un certo livello. E mette in contatto i professionisti tra loro.
Potrebbe portarci un esempio?
Per fare un esempio concreto, posso affermare con soddisfazione di aver avuto, e di avere tuttora, la possibilità di conoscere altri colleghi e tecnici, vivendo quotidianamente con loro momenti di scambio e confronto. Nel quotidiano, capita di avere una vera e propria condivisione anche dal punto di vista tecnico e su aspetti molto specifici dei progetti da portare avanti.
Quali altri spunti suggerirebbe per rafforzare questa “agorà dell’architettura salernitana”?
Penso che, con il tempo, andando a creare un pacchetto di clienti selezionati si potrebbe condividere con loro il lancio di nuovi prodotti ed eventi esclusivi, continuando a proporre momenti d’incontro. Questo potrebbe essere un aspetto interessante.
Coralluzzo collabora attivamente con Lei. Può parlarci del progetto edilizio più recente condiviso con l’azienda?
All’interno di un fabbricato ad Acciaroli, nel comune di Pollica, un committente proprietario di due immobili all’ultimo piano ci ha chiesto di effettuare una totale ristrutturazione e riammodernamento per uso seconda casa. Il risultato che voleva ottenere doveva essere elegante, di design e con linee pulite, anche cromaticamente, che utilizzassero i colori della spiaggia, del mare, del paesaggio cilentano. L’intervento si è focalizzato non solo sui due immobili, ma anche sul restyling completo dei terrazzi di copertura di esclusiva proprietà, a cui si accede attraverso due scale private che abbiamo realizzato. Negli interni abbiamo ricreato il mood delle spiagge cilentane con la pavimentazione scelta e gli infissi installati, minimali (con profilo di appena 2 cm.) e i chiaroscuri della pietra cilentana all’interno dei bagni, trattati con cementoresina. Il progetto ha previsto la realizzazione di linee pulite, monocolore, a cui sono stati abbinati i mobili.
Il contatto con Coralluzzo è stato proposto perché l’azienda poteva assicurare una scelta dei materiali rispondenti ai desiderata, ovvero di fascia alta e qualitativamente ottimali per prestazioni e design. La scelta non ha tradito le aspettative, ed è stato possibile iniziare e finire un discorso quasi unico dal punto di vista architettonico, perché non credo che ad Acciaroli siano presenti altri immobili di pari livello, fatti e ideati in questo modo. Entrambi gli appartamenti sono forniti di impianto fotovoltaico e sui terrazzi sono state allestite pergole bioclimatiche con bagni, cucina esterna annessa e vasca idromassaggio.
Coralluzzo ci ha affiancati anche quando si sono presentati problemi in cantiere, supportandoci nella risoluzione degli imprevisti sia dal punto di vista tecnico che dell’approvvigionamento dei materiali. Possiamo dire che Coralluzzo non è stato un semplice fornitore di materiali, ma un partner sempre presente a 360 gradi da tutti i punti di vista, che si è occupato di numerosi elementi. Quindi ricerca materica e di design, e affiancamento costante.
Coralluzzo e il Design Lab sono in costante evoluzione con voi, per voi.
Vuoi saperne di più? Contattaci o visita il Coralluzzo Design Lab in Via delle Industrie, 34 - Bellizzi (SA)
Tra le magie dei nostri progettisti e le genialità dei nostri tecnici, ogni appuntamento al nostro showroom sarà un viaggio di scoperta.